15 49.0138 8.38624 arrow 0 both 1 5000 1 horizontal https://www.vadoaviveredasolo.net 300 4000
sesso con quarantenni

6 motivi per fare sesso con un quarantenne

Gennaio 15, 2017

E’ pieno il mondo di donne quarantenni (single o meno) che fanno sesso con ventenni. Chiamale milf, chiamale cougar, chiamale fan di Sex & the City, ma locali, discoteche e siti di dating sono pieni di allegre panterone disperatamente in caccia di giovani piselli. Si cercano un minor coinvolgimento, erezioni vigorose, capacità di sostenere più round senza problemi e quella spensieratezza verso il sesso che è più difficile trovare tra quarantenni problematici e devastati, sospesi tra l’immusonito, il patologico, l’immaturo e il nevrotico ossessivo compulsivo.

libro vado a vivere da solo

Voglio però spendere qualche parola invece in favore del sesso con i quarantenni, perchè credo che sia nel complesso un’esperienza migliore e che possa regalare molte emozioni, rigorosamente risvoltino free.

1) Per un 40enne la patonza è ancora sacra

sesso anni 80Mentre per un ventenne la vagina è solo un frettoloso apostrofo rosa tra una Playstation e una seduta al barber shop, per il quarantenne no. Noi siamo cresciuti sessualmente con film pieni di ragazze nude sotto la doccia, donne spiate dal buco della serratura, professoresse che accavallano le cosce sotto la cattedra mostrando mutandine e reggicalze, infermiere allegre e poliziotte molto concilianti. Il sesso nel nostro immaginario ha ancora qualcosa di proibito, di prezioso, di licenzioso, di deliziosamente porco. Quando eravamo adolescenti eravamo circondati da ragazzine brufolose ingolfate da maglioni antisesso con le renne, e arrivare a sfiorare una tetta era un evento capace di scatenare settimane di onanismo inarrestabile, abbiamo sempre dato un valore altissimo a questo tipo di conquiste. Un ragazzino di oggi tratta una fellatio nel bagno scolastico come un simpatico gesto di goliardica amicizia uomo-donna: noi avremmo dato la vita!

2) We love Preliminari

cunnilingusUn quarantenne sente l’obbligo morale di dimostrare qualcosa nel sesso, specie se lo fa con una donna più giovane. Un po’ per compensare di non avere una chioma leonina, i bicipiti palestrati, la barbona curata da un’equipe di barbieri laureati, e un po’ per dimostrare a sè stesso che il vecchio ghepardo è ancora in grado di far gridare una donna come se fosse l’ultimo discendente di Casanova. E quindi non volendo puntare tutto su due ore di erezione nigeriana a ritmo di house music e sulla capacità di fare triplette come se piovesse, investe molto sui preliminari sessuali, in modo da predisporre al meglio la partner verso una gratificante felicità orgasmica.

3) Il quarantenne ci tiene alla serata

ristorante romanticoSebbene anche tra i 40enni non manchino i braccini corti, generalmente tendono a pagare la cena se hanno architettato una serata scopifera. Non che questo abbia un valore che debba essere ricambiato, ci mancherebbe, intendo che a volte le donne si stufano del “facciamo alla romana”, “se ti va di uscire bene se no ci becchiamo su Facebook”, di chi la passa la serata romantica a chattare su Whatsapp e a condividere le foto dei piatti sui social. E’ bello qualche volta sapere che l’uomo che hai davanti è lì per te, ha in mente di fare l’amore con te come obiettivo preziosissimo, non si distrae, non sei uno dei tanti Contatti, ha organizzato quella serata nei dettagli, ha sistemato casa per te, ha comprato il vino per te, quella sera vuole te e fa di tutto per dimostrartelo. Sarà old school, ma fa piacere.

4) L’importanza di metterti a tuo agio

I vdonna che si sente inadeguataentenni di adesso danno un’importanza incredibile al depilarsi, farsi le sopracciglia, alla palestra, a creme e lozioni per la barba. E una donna si può sentire giudicata o a disagio per qualche imperfezione estetica. Col quarantenne queste ansie da millenials non ci sono: la ruga, la pancetta, la tetta che asseconda le leggi della gravità e il pelo non prontamente estirpato non gli fanno l’effetto dell’aglio verso i vampiri. Per lui la bellezza è una cosa più morbida, reale, imperfetta e (entro i limiti della decenza) saprà trovarti bella lo stesso. Non è abituato a passare la giornata a farsi selfie nel cesso con la boccuccia contratta e a studiare le angolazioni per far apparire più grosso il tricipite sui social, stai tranquilla.

5) Un uomo che conosce i suoi limiti

sesso erezione quarantenniUn uomo che ha avuto un minimo di vita sessuale dovrebbe conoscere i propri limiti e saper intervenire. Se avrà temporanei problemi di erezione (a meno che non siano patologici) saprà capire se la serata è compromessa definitivamente o se basta sdrammatizzare e coccolarsi un po’ di più per raggiungere una maggiore intimità con te che sei una sconosciuta. E in entrambi i casi, cascasse il mondo, per farsi perdonare ti sollazzerà nei modi più arditi affinchè tu possa avere più orgasmi quella sera che nell’ultimo trimestre. Un ventenne o un trentenne salterebbero subito sulla difensiva come inviperite drag queen, accusandoti di essere troppo fredda, troppo calda, troppo grossa o troppo magra: ma vaffanculo, torna a giocare con Pokèmon Go.

6) Alla ricerca del clitoride perduto

orgasmo clitorideoDa giovani si presta molta meno attenzione al bottoncino dell’amore. Spesso se ne ignora bellamente l’esistenza in favore di un rapporto più prettamente penetrativo. Un errore che col tempo e un po’ di esperienza viene corretto, perchè si acquista una maggiore conoscenza del corpo femminile e una sensibilità diversa. Ci sono donne che non hanno mai provato un vero orgasmo clitorideo e si sono perse parecchio. Se poi si riescono a far scattare insieme tutti e due i tipi di godimento, beh…non si torna indietro!

Sarebbe bello leggere i commenti femminili: per te, donna giovane o grandicella, è meglio fare sesso con un quarantenne o con un ventenne? Scrivi qui sotto o direttamente su Facebook e dimmi cosa ne pensi.


COMMENTI 5
  • Gennaio 15, 2017 at 11:01 am
    Katia

    Dove è possibile trovare questi mitologici 40enni di cui parli? E qual è la tariffa oraria?

    • Gennaio 15, 2017 at 11:28 am
      Vadoaviveredasolo

      sapere che trovare quarantenni non devastati e sessualmente sufficienti è un’impresa mitologica non sai quanto aiuta la mia autostima! Non che io non sia devastato, ma almeno sul campo sporcellatorio ritengo di rispecchiare onestamente quanto scritto

  • Gennaio 15, 2017 at 11:44 am
    Katia

    Scherzi a parte trovo che la generazione maschile degli anni ’70 sia stata devastata dalle madri. Di peggio non c’è, le generazioni successive possono solo migliorare.

  • Dicembre 3, 2017 at 8:41 am

    Devastata dalle madri? Io a 18 vivevo giá da solo all’estero. Molto generalizzante perché anche molti amici avevano lo stesso stile di vita. Poi per caritá come dicono gli inglesi i TFG sono veramente disarmanti ti do ragione, ma non rappresentano la nostra generazione sono una “patologia” a se.

  • Maggio 25, 2020 at 8:02 pm
    Bea

    Senz’ombra di dubbio prediligo i quarantenni… molto più sensibili e meno superficiali, se non c’è connessione cerebrale non se ne fa nulla e gli uomini della mia generazione parlano la mia lingua… poi sì… capita il mental diseased, ma abbondano anche tra i 20enni

Lascia un commento