Quando un uomo torna single, sembra che tutta la sua vita, il suo destino, la sua salvezza, ruoti intorno al capire come si conquista una donna. Questo può certamente far sorridere ma mettetevi nei panni di questi uomini, che del rimorchiare una donna possono avere ricordi confusi, magari annebbiati da una distanza di 10, 15, 20 anni. L’unica cosa che sanno, ora che vivono nel caos, nella solitudine, ora che gli amici sposati gli fanno l’occhietto quando sentono la parola “single”, è che devono mettersi alla prova in questo campo prima che in ogni altro. E questa urgenza, quasi insana, fa compiere le cazzate più grosse a uomini maturi appena tornati da soli.
Avranno già dato in termini affettivi i loro entusiasmi giovanili a bastardelli, vampiretti, egoisti vari e psicorettili di varia forma e dimensione. E molto probabilmente, in questo momento della loro vita cercano qualcuno, deliziosamente imperfetto, ma che sappia farle ridere, che abbia premure, pensieri gentili e attenzioni.
Ne possono ridere con le amiche, possono darti piccole bacchettate, e farti sentire sbagliato, ma ti assicuro che hanno già fatto la loro brava indigestione di rappresentanti di classe, bellocci in moto, maschietti alfa, e evidentemente non ne hanno cavato un ragno da un buco. E sanno che quelle caratteristiche comportamentali vogliono dire guai, sofferenza, assenza di risultati, e da tempo le associano solo a vuote e sterili perdite di tempo.
Quello che sto dicendo, è che sei meno sbagliato di quello che credi, o almeno lo sei agli occhi di donne che ora vogliono finalmente godersi un sorriso sincero, anche se appartiene a un essere improbabile quale tu sei.
Perché il valore delle cose vere, delle cose belle, ha preso il sopravvento sulle inquietudini, sulla competizione, sulle grandi aspettative colate a picco come barchette di carta, e sulle ansie da doppia spunta mancata. Basta col brivido felino, con la ricerca della figura paterna, con l’uomo dalle grandi promesse: alle donne nella middle age interessa qualcuno che le faccia stare bene, e che voglia condividere un grande o piccolo pezzo di strada senza psicodrammi, studio di manuali sul narcisismo, o altre gigantesche quanto inutili menate. Se anche tu vuoi la stessa cosa, forse siamo a cavallo, o ad asino, o a mulo, ma almeno non saremo a piedi!
Sono d’accordissimo. Ma siamo sicuri che il middle age man sia interessato a una storia seria?
non tutti forse, ma sono sicuro che una buona fetta la cerca. Stare soli a lungo non piace neanche ai maschietti
emy: siamo sicuri che il middle-aged men interessato ad una storia seria sia disposto a curare le ansie delle Middle Age women che vogliono la storia seria a tutti i costi?