Avevo già detto che rimorchiare su Facebook può portare più risultati rispetto alle app di dating e ai siti di incontri. E ora il social network più amato del mondo decide di spingere sull’acceleratore proprio sul tema incontri, attraverso la funzionalità Discover People, in arrivo per IOS e Android.
Sappiamo che Zuckerberg odia quando trascorriamo troppo tempo fuori da Facebook, ma chi è in fase di ricerca attiva di partner invece ne trascorre moltissimo su Tinder e sulle altre app per conoscere persone. A questo punto perché non sfruttare l’enorme patrimonio di profili e informazioni del social per eccellenza per aiutare gli utenti a trovare l’anima gemella?
Cosa è Discover People
Il sistema si baserà sugli eventi locali. Facebook inizierà a sottoporci i profili di persone sconosciute interessate a partecipare agli stessi eventi che piacciono anche a noi, alle quali potremo inviare un messaggio per fare conoscenza. E andrà anche a ripescare i partecipanti ad eventi già passati: non sia mai ci sia sfuggita per distrazione qualche preda interessante.
Usare posizione geografica, eventi in comune e compatibilità di profilo per suggerirci dei “match” ci ricorda molto appunto le app per rimorchiare, e anche Tinder si è già mosso in questo senso attraverso Tinder Social. Ma il numero di dati e di iscritti di Facebook sono immensamente superiori e questa nuova caratteristica potrebbe diventare un successone.
Se fino adesso ci siamo concentrati sugli amici, diciamo che ora verremo spinti a farci fare nuove conoscenze (non per forza sentimentali sia chiaro) avendo punti in comune e interessi di cui parlare, e se ben sviluppata questa nuova potenzialità potrebbe trasformare Facebook nel chiavodromo dei sogni.
Anche perché non tutti sono iscritti a Meetic, Badoo, Lovoo, e molti li evitano come la peste perché non vogliono far circolare le loro foto in app e siti esplicitamente dedicati al rimorchio. Anche perché come ben sappiamo, non tutti quelli che cercano nuovi incontri sono single, anzi. Facebook è quindi un modo più neutro per cercare partner senza essere esplicitamente considerati “in cerca”, tanto qui non si parla mai di anime gemelle ma di teneri amici.
Diventeremo sempre più stalker?
Niente di nuovo o di malvagio, ne avevo già parlato accennando a come conoscere donne su Facebook, e anche io mi sono basato sulla presenza di “muse ispiratrici” per decidere se andare alla presentazione del libro dello sconosciuto autore serbo o all’inaugurazione dell’associazione musicale sul clavicembalo mancino.
E’ chiaro che oggi serve una maggiore consapevolezza nell’uso dei social e nel saper gestire le impostazioni della privacy, ma non raccontiamoci palle: se tutto il mondo tecnologico spinge sugli incontri è perché noi, uomini e donne, quello cerchiamo. I single sono sempre di più, gli sposati diventano sempre più marpioni, i rapporti mordi e fuggi aumentano, e i social non fanno altro che darci quello che vogliamo.
Ormai tutti fanno sexting, chat bollenti, condividono foto smutandate ma alla fine la nostra attività sessuale virtuale supera quella reale. Ed è un bene che stimolandoci a frequentare eventi locali con la speranza del bonus patonza, qualcosa ci spinga a lasciare il divano per andare a saggiare quelle molli cavità. Questo vale sia per noi vecchi maiali over 40 che ancora veneriamo la sacra urna dell’amore ma siamo un po’ stanchi, che per i giovanissimi nati col pisello digitale.