Arriva la primavera, e con lei la voglia di conoscere persone nuove, uscire dal guscio e magari gettare i ponti per delle vacanze estive un po’ meno solitarie. Ma parlare è facile, mentre è meno facile trovare ispirazioni e modalità per uscire dalla nostra inespugnabile e consolidatissima comfort zone fatta dei soliti amici, del Sacro Divano, e di una routine casa-lavoro che per molti è peggio della palla al piede di un condannato ai lavori forzati.
Ho parlato fino alla nausea di come conoscere donne online, sfruttando i tanti siti, chat e app di dating come Meetic, Lovoo, Once, Tinder e altri, ma ripeto spesso che occorre focalizzarci un po’ di più sulla vita reale, che con qualche accorgimento è in grado di offrirci altrettante possibilità per fare nuove conoscenze sentimentali senza passare le serate a mettere cuoricini dal telefonino!
Back to the 80’s: la comitiva!
Gli over 40 ricorderanno il termine “comitiva”, che negli anni ottanta era sinonimo stesso di socializzazione. Le comitive altro non erano che gruppi di amici, che nascevano da sei o sette amici che si ritrovavano sempre in uno stesso punto, e piano piano attiravano sempre nuove persone fino a diventare gigantesche e quindi morire per frantumarsi poi in nuove microcomitive e ricominciare il gioco. Oggi sono meno affollate di prima ma esistono ancora, e anche se siamo single introversi e con poche amicizie, ci basterà trovare la giusta “pedina” per intrufolarci in un folto gruppetto e dare un’occhiata in giro. Se la tipologia di donne è affine a quello che cerchiamo, basterà passare qualche volta per iniziare a farsi notare (un elemento nuovo è sempre gradito, specie se il gruppo è costituito sempre dalle stesse persone) e intrecciare qualche relazione in modo disinvolto.
Dal corso al corsetto
Se non abbiamo gli amici adatti per aiutarci a inserirci in un giro di amicizie, rimane sempre validissima la strategia dei corsi. Corsi di ballo, di cucina, di musica, o attività sportive come il running o la palestra, possono diventare un ritrovo settimanale che con pochi euro al mese ci regala la possibilità di interagire con un numero ampio di donne praticamente “obbligate” ad avere a che fare con noi, e magari legate da un interesse in comune. Oltre che al rimorchio, quella dei corsi è sempre un’ottima possibilità per dare un po’ di colore ad una vita grigia, specie per chi è single davvero da tanto tempo.
Convinci un’amica
Hai una collega, un’amica, una confidente, verso la quale non nutri (e lei non nutre) nessun’interesse affettivo ma ci sono dialogo e confidenza? Apriti con lei parlandole della tua solitudine, e potrebbe diventare il tuo miglior PR personale in grado di selezionare, valutare, commentare l’anima giusta per te, direttamente dalle sue amicizie. E poi avere una cara amica per poter andare al pub, a ballare o agli eventi è sempre molto meglio che andarci da soli.
Impara a dire di sì
Conosco gente intrappolata nella ragnatela dei propri no. Si lamenta di una vita noiosa ma non riesce proprio ad apportare delle variazioni perché respinge qualsiasi iniziativa diversa dal solito. Ecco, impariamo a dire un po’ più di si, anche verso richieste o iniziative che ci appaiono anche legittimamente poco convincenti: l’imprevisto è davvero sempre dietro l’angolo e cambiare abitudini e prospettive è sempre una buona idea per un single di nuovo corso.
E ora coltiva la fantasia
Ecco, queste sono le strategie spicciole e più comuni, ma affinando almeno un paio di queste avrete tutti gli strumenti base per ampliare le vostre conoscenze. Poi potranno seguire le vacanze per single, la partecipazione agli eventi cittadini (e Facebook aiuta moltissimo in questo), l’iscrizione a gruppi di fan di fotografia, giochi di società, cinema…e tutto quello che la fantasia vi potrà suggerire. C’è tutto un mondo intorno…non crediate di essere gli unici cuori solitari che si aggirano tristanzuoli per le città come lupi mannari!
