In Italia ci sono 2 milioni di single sotto i 45 anni. Praticamente il numero di abitanti di una città più grande di Milano e più piccola di Roma.
Il problema è che siamo sparsi: cento di qua, mille di la, e c’è sempre poca trippa per gatti e siamo sempre tutti in affannosa ricerca. Ma non sarebbe bellissimo invece fondare la Città dei Single, dato che siamo così tanti?
Un regno incantato, dove i supermercati hanno solo porzioni piccole, dove le automobili sono solo Smart e Aygo, gli appartamenti non superano i 60 metri quadri e ovviamente dove si scopa come salmoni dello Yukon!
Chi non rispetta le regole viene accompagnato fuori dalla cinta muraria e rispedito nel mondo esterno.
Non ci sarebbero più prostituzione, adulterio, droga (vabè giusto un pochino ogni tanto), tutti sarebbero felici e sorridenti e molto più rilassati. Non servirebbe più il dating online, non cascheremmo nella trappola delle cougar che si dichiarano 35enni, ogni luogo sarebbe buono per socializzare e tante nevrosi scomparirebbero.
Non fraintendete, non immagino una Disneyland del sesso animata da Topolina e Pippa, ma semplicemente un posto tranquillo dove vivere in armonia, con la consapevolezza di abitare tra persone nella nostra stessa situazione che ogni tanto si vogliono divertire.
Tenendo conto che siamo due milioni, potremmo quasi quasi fondare un partito per ottenere questa meravigliosa conquista sociale, che ne pensate?