A volte il senso delle cose non ci è chiaro, perchè nessuno è trasparente a se stesso, come diceva non so chi. Ma stanotte mi sono svegliato alle tre e ascoltando una canzone, per altro di un artista che non amo troppo, qualcosa mi si è chiarito.
A volte non ci servono grandi soluzioni, intuizioni, aiutini da casa o dal pubblico, ma ci serve semplicemente qualcuno che ci dica piano “niente paura”. Te lo può dire per un minuto, te lo può dire per vent’anni, ma ci serve sentircelo dire ogni tanto. E lasciamo stare per una volta che “semo omini” e dovremmo dirlo noi agli altri, no, a volte ci serve proprio sentircelo dire.
Vi ricordate il film Nightmare, dove il mostro assale le vittime nei sogni nutrendosi dei loro terrori e quel gruppo di ragazzini impara a tenersi sveglio a vicenda, per non far scivolare nessuno in quel buio pericoloso? Ecco, sarebbe bello farsi una roba del genere.
E’ arrivato il momento di tastarsi il polso, e capire di che cosa veramente abbiamo paura. Forse la paura che abbiamo è quella di scoprire che alla fine non c’è niente di cui avere veramente paura, e questo ci potrebbe sconvolgere.